Le giornate nazionali intese come appuntamenti codificati sono da rispettare perché ci permettono di focalizzare su date e ruoli importanti.

“Un festeggiamento dovuto e celebrato in tutto il mondo, che non mi distoglie dal voler sottolineare oggi e tutto l’anno l’importanza del contributo che gli infermieri garantiscono con il loro lavoro a noi tutti, cittadini e pazienti. Così è per me in questa Giornata Internazionale che per la prima volta festeggio insieme agli infermieri del Policlinico Umberto I. Sono convinto che la funzione degli infermieri, emersa ancor più nella sua insostituibilità durante questo periodo pandemico, vada sostenuta ogni giorno anche attraverso scelte aziendali che tengano “al centro” il riconoscimento del loro lavoro. Un lavoro “unico” non solo per le competenze e le capacità professionali, ma soprattutto per il fondamentale compito di accoglienza, relazione e ascolto che gli infermieri esercitano  ogni giorno con i pazienti e  le loro famiglie”.