ReSpIRA – Rete Specializzata per l’Insufficienza Respiratoria Acuta

ECMO (ExtraCorporeal Membrane Oxygenation)

Direttore Responsabile
Prof. Francesco Pugliese

Coordinatore
Dott. Francesco Alessandri

 

 

 

 

Contatti

Tel: 0649978024 – 0649970867

Fax: 0649978019

Modalità di accesso: il centro è contattabile 24h su 24, 7 giorni su 7 solo da Centri autorizzati

 

“L’arte è fatta per disturbare,
La scienza per rassicurare”. Salvador Dalí

L’Acute Respiratory Distress Syndrome (ARDS) è una forma grave di insufficienza respiratoria, caratterizzata da edema polmonare acuto non cardiogeno e grave ipossiemia. Descritta per la prima volta nel 1967, l’ARDS è rimasta tuttavia per molto tempo di difficile interpretazione. I criteri per definirla sono stati negli anni ampiamente discussi fino all’ultima “definizione di Berlino” pubblicata nel 2012. Non essendo disponibili terapie farmacologiche specifiche, la ventilazione meccanica resta il principale supporto convenzionale. La ventilazione protettiva consistente nell’impostazione di un volume tidal di 6 ml/kg di peso predetto, associato al mantenimento di un livello di pressione positiva di fine inspirazione (pressione di plateau) < a 30 cmH2O ha dimostrato una riduzione della mortalità in questi pazienti. Una strategia non convenzionale applicabile nei casi gravi è la tecnica ExtraCorporeal Membrane Oxygenation (ECMO), che permette l’ossigenazione del sangue, e la contemporanea rimozione dell’anidride carbonica, attraverso l’utilizzo di un ossigenatore a membrana, una pompa e cannule di grande portata.

La Terapia Intensiva della Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I è centro di eccellenza per la gestione dell’insufficienza respiratoria acuta grave che comprende trattamenti di alta specializzazione incluse le tecniche di ossigenazione extracorporea ECMO e di rimozione selettiva di anidride (ECCO2R). Le recenti pandemie di virus H1N1 e SARS-CoV2 hanno incrementato l’impiego delle tecnologie di supporto polmonare in corso di insufficienza respiratoria acuta grave. La gestione dell’ECMO veno-venoso e la complessa interazione fisiopatologica tra macchina e paziente con ARDS rientra sempre più tra le abilità degli operatori sanitari che lavorano nelle terapie intensive.

Attività

L’attività è in regime di ricovero

Dal 2009 il nostro centro è riferimento nazionale nell’ambito della Rete ReSpIRA (Rete Specializzata nell’Insufficienza Respiratoria Acuta), istituita dal Ministero della Salute nell’ambito degli interventi previsti in corso di pandemia H1N1.

Il team multidisciplinare, costituito da medici anestesisti-rianimatori, infermieri e tecnici perfusionisti ha trattato oltre 200 pazienti affetti da insufficienza respiratoria acuta ipossica refrattaria a terapia convenzionale mediante supporto ECMO veno-venoso; di questi 62 affetti da COVID-19.

Il centro ECMO dell’Azienda Universitario-Ospedaliera Policlinico Umberto I ha progressivamente creato una rete di contatti con tutti gli ospedali di riferimento delLa Regione Lazio ma estendendo il suo supporto anche alle regioni limitrofe non dotate di tale tecnologia.

Tale collaborazione inserisce il nostro centro in una fitta rete di contatti che mantengono ulteriormente il nostro personale aggiornato ed estremamente qualificato nella gestione dei pazienti affetti da insufficienza respiratoria grave. La gestione di questa tipologia di pazienti con tecniche di supporto respiratorio avanzato assume inoltre un’importante valenza didattica all’interno del percorso dei medici in formazione specialistica presso l’Azienda Ospedaliera-Universitaria Policlinico Umberto I puntando ad un percorso formativo di avanguardia.

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