Il 28 e 29 aprile in vista della Giornata Mondiale della Fibromialgia del 12 maggio p.v. l’Area Medica della Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma e l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Roma hanno organizzato il corso di formazione ECM rivolto ai Medici di Medicina Generale: “Focus su Fibromialgia: la necessità di un percorso integrato”.
Il corso è stato progettato grazie al coinvolgimento del Tavolo Diocesano Sanità dell’Area Medica della Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma con la partecipazione di: Asl Roma 1, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio- Medico, Policlinico Universitario Umberto I, Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, Policlinico Tor Vergata, Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Fondazione Santa Lucia IRCCS, GMC, Gemelli Medical Center, Ospedale Cristo Re, ITCI (Istituto Terapia Cognitivo Interpersonale) insieme all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Roma.

L’obiettivo di questo corso è stato quello di fornire un aggiornamento completo sulla Sindrome Fibromialgica approfondendo gli aspetti epidemiologici, diagnostici e terapeutici.

Una particolare attenzione all’approccio multidisciplinare che prevede il coinvolgimento di più figure sanitarie quali: in primis il reumatologo, il fisiatra, il fisioterapista, il terapista del dolore, il neurologo, lo psicologo e in casi selezionati lo psichiatra.

La fibromialgia (FM) è una malattia caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso, cronico (cioè presente da oltre 3 mesi). In genere il dolore si accompagna da un profondo affaticamento sia fisico che mentale e da numerose altre manifestazioni cliniche, quali: cefalea, colon irritabile, difficoltà di concentrazione e memoria, disturbi del sonno, alterazioni del tono dell’umore e alterazioni neurovegetative.

La causa scatenante della Fibromialgia non è conosciuta e la diagnosi è una diagnosi ad esclusione, quando le altre cause di dolore muscolo-scheletrico diffuso sono state escluse.

Si calcola che il 2-4% della popolazione generale ne sia affetto. L’80% sono donne. L’età media dei primi sintomi oscilla fra i 30 ed i 50 anni. Ma la Fibromialgia può interessare anche soggetti in giovane età (pediatrica) o in età più avanzata.

Risulta pertanto essenziale il medico di medicina generale nel sospetto di patologia, per indirizzare il paziente al reumatologo al fine di una corretta diagnosi precoce. L’iter terapeutico prevede il coinvolgimento delle figure sanitarie prima citate; il reumatologo rappresenta il medico di riferimento, mentre il medico di medicina generale, ha il primo contatto nella gestione delle riacutizzazioni.

Il corso è stato elaborato grazie all’apporto scientifico del Tavolo Diocesano sulle Malattie Reumatologiche e vede la partecipazione di figure nell’ambito della Reumatologia, una Commissione Scientifica composta da:

Prof. Gian Domenico Sebastiani, Presidente Società Italiana di Reumatologia; Prof. Fabrizio De Benedetti, Presidente Società Italiana di Reumatologia Pediatrica; Prof. Fabrizio Conti, Direttore UOC di Reumatologia del Policlinico Universitario Umberto I; Prof. Roberto Giacomelli, Direttore UOC di Immunoreumatologia del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico; Prof.ssa Maria Antonietta D’Agostino, Direttore UOC di Reumatologia, Policlinico Universitario Agostino Gemelli, e il Prof. Alberto Bergamini, Direttore UOC di Reumatologia del Policlinico Tor- Vergata. Le coordinatrici del corso: Dott.ssa Cristina Patrizi, OMCeO Roma e la Dott.ssa Edith Aldama, responsabile Area Medica, Pastorale Sanitaria, Diocesi di Roma.

Al corso la presenza di figure mediche di alta valenza scientifica come relatori: Prof.ssa Manuela di Franco, UOC Reumatologia, Policlinico Umberto I; Dott.ssa Cristina Iannuccelli, UOC Reumatologia, Policlinico Umberto I; Dott.ssa Annunziata Capacci, UOC Reumatologia, Policlinico Gemelli; Dott.ssa Giulia Calabrese, UOC Reumatologia, Policlinico Gemelli; Prof.ssa Serenella Servidei, UOC Neurologia, Policlinico Gemelli; Dott. Luca Navarini, UOC Immunoreumatologia, Policlinico Campus Bio- Medico; Dott. Damiano Currado, UOC Immunoreumatologia, Policlinico Campus Bio- Medico; Dott.ssa Chiara Scirocco, UOC Reumatologia, Ospedale San Camillo Forlanini; Dott.ssa Immacolata Prevete, UOC Reumatologia, Ospedale San Camillo Forlanini; Dott.ssa Maria Sole Chimenti, UOC Reumatologia, Policlinico Tor Vergata; Dott.ssa Antonella Insalaco, UOC Immunoreumatologia, Ospedale Bambino Gesù; Dott.ssa Maria Sole Chimenti, UOC Reumatologia, Policlinico Tor Vergata; Dott.ssa Paola Triggianese, UOC Reumatologia, Policlinico Tor – Vergata; Dott. Andrea Campana, Reumatologia, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; Dott.ssa Antonella Insalaco, UOC Immunoreumatologia, Ospedalie Bambino Gesù; Dott.ssa Donatella Fiore, UOSD Reumatologia, Ospedale Nuovo Regina Margherita, Asl Roma 1; Dott.ssa Palma Scolieri, UOSD Reumatologia, Nuovo Regina Margherita, Asl Roma 1; Dott.ssa Fiorella Di Sora, UOC Medicina Interna ad Indirizzo Immunologico, San Giovanni Addolorata; Dott. Felice Occhigrossi, UOSD Terapia del Dolore, San Giovanni Addolorata; Dott. Paolo Martinez, UOC Terapia fisica e riabilitativa, Ospedale San Giovanni Addolorata; Dott.ssa Rita Tramontozzi, UOC Terapia fisica e riabilitativa, Ospedale San Giovanni Addolorata; Prof.ssa Maria Grazia Tarsitano, OMCeO Roma; Dott. Roberto Di Virgilio, Ospedale Madre Giuseppina Vannini; Prof. Tonino Cantelmi, ITCI.

I lavori sono stati aperti con i saluti del Vescovo Mons. Benoni Ambarus, delegato per la Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma: “Come Diocesi ci si è attivati per coinvolgere oltre ai Direttori Generali ed ai primari, anche i medici di Medicina Generale al fine di promuovere la sensibilizzazione di questa patologia a bene di chi ne soffre, auspicando da parte dello Stato, il giusto riconoscimento e l’inserimento nei LEA.”, e del Presidente dell’OMCeO Roma, Dott. Antonio Maggi.

Alla presentazione degli obbiettivi, Don Carlo Abbate, Pastorale Sanitaria, Diocesi di Roma.

Per la prima volta si è introdotto il tema dell’ascolto come terapia sanante, guardando alle parole di Papa Francesco, che richiama ad ascoltare l’altro con il cuore, a cura della Dott.ssa Edith Aldama, responsabile dell’Area Medica.