La nascita pretermine, una problematica poco conosciuta
Il 17 novembre si celebra la Giornata Mondiale della Prematurità.
In Italia, nascono più di 30 000 bambini prematuri ogni anno. La cura di questi piccoli è estremamente complessa, ma grazie ai continui progressi scientifici e tecnologici ed al grande impegno quotidiano di medici e infermieri si assiste, anno per anno, ad un miglioramento degli indici di sopravvivenza e degli esiti a lungo termine.
Grande attenzione va rivolta ai genitori di questi piccoli, costretti a vivere, in una realtà sconosciuta, un’esperienza particolarmente traumatica.
Nell’Unità Operativa Complessa di Neonatologia del Policlinico Umberto I di Roma, diretto dal Prof. Gianluca Terrin, vengono assistiti i neonati che necessitano di cure intensive vivendo quotidianamente, con le loro famiglie, il dramma di un percorso ad ostacoli verso la sopravvivenza.
Il 17 novembre è un’occasione importante per accendere l’attenzione sulla prematurità, con l’obiettivo prioritario di migliorare la cura dei neonati prematuri e delle loro famiglie.
Il colore simbolo della giornata è il viola. Il tema principale per la giornata è la “Separazione Zero”. Non separare i neonati prematuri dai loro genitori deve essere un obiettivo prioritario nell’assistenza di questi piccoli pazienti.
Per questo motivo, nell’ultimo anno la terapia intensiva neonatale ed il nido sono rimasti aperti 24 ore su 24 ai genitori dei neonati ricoverati, consentendo loro di partecipare a tutte le fasi dell’assistenza, dalla nascita fino alla dimissione dall’ospedale.
Il tema di quest’anno è stato ulteriormente declinato “nell’abbraccio” che si concretizza in tutte quelle attività che si sviluppano intorno al bambino che nasce prematuro e che lo accompagnano fino alla dimissione, dall’assistenza medica e infermieristica, al coinvolgimento quotidiano dei genitori, fino alle iniziative delle associazioni di volontariato.
L'evento
Il 17 novembre 2022, in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità è stato organizzato un concerto di beneficenza che avrà inizio alle ore 18:30 presso il Teatro Italia di Roma (via Bari 18, Roma).
Parteciperanno all’evento anche le famiglie dei bambini nati prematuramente e le associazioni di volontariato che sostengono le attività della Neonatologia del Policlinico Umberto I.