La Via Crucis al Policlinico Umberto I

Un segno di rinascita e di unione

Pasqua è la festa che tutto riassume

Dopo due anni di emergenza Covid-19, riparte al Policlinico Umberto I, la Via Crucis

Tanti i fedeli e i dipendenti, che hanno voluto partecipare seguendo Don Marco nel cammino delle 14 stazioni. Un importante segnale di vicinanza, di unione e forza a tutti coloro che sono impegnati, sia come pazienti nel vivere la loro sofferenza che a tutti gli operatori impegnati ogni giorno e che lavorano in questa grande azienda.

Le parole di Don Marco hanno toccato il cuore di tutti “Camminare all’interno significa, riconoscere che in ogni realtà in ogni parte di questo Policlinico, c’è qualcosa di importante, di sacro, di vero, di sofferto e che Gesù è interessato a tutto ciò. Lui è veramente in comunione con noi, quindi La nostra comunione con i malati e il nostro lavoro è prolungare il suo amore per noi che a Pasqua ha la sua massima espressione”.

Meravigliosi i cori intonati durante la Via Crucis, canti che hanno raggiunto i cuori di tutti, soprattutto in questo momento come segno di ripresa, dopo due anni di emergenza pandemica, ma anche di pace e di vicinanza per chi vive e soffre la guerra attualmente in corso. Il senso è che nelle possibilità seppur piccole do ognuno, è possibile sempre fare qualcosa, intanto, conclude Don Marco “possiamo cambiare noi nel cuore per poter ogni volta donare di pace e di benessere e di speranza a chi soffre”.

Grazie Don Marco

 

Di seguito il video della Via Crucis

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