Trapianto di fegato all’Umberto I: una nuova vita per un cittadino calabrese

Tempismo e collaborazione hanno fatto la differenza

Dalla Calabria a Roma per garantire al paziente una nuova vita

Grazie alla convenzione già esistente tra Regione Calabria e Policlinico Umberto è stato possibile effettuare un trapianto di fegato su un paziente, proveniente dalla Calabria, il cui quadro clinico risultava profondamente compromesso per la presenza di una cirrosi epatica in stadio avanzato e recentemente complicato dall’insorgenza di un tumore epatico.

Il paziente, già seguito dal Prof Ludovico Abenavoli e dall’equipe della U.O. di Fisiopatologia Digestiva dell’A.O.U. Mater Domini di Catanzaro diretta dal Prof. Francesco Luzza, ha svolto gli esami propedeutici all’esecuzione del trapianto di fegato, per essere poi inserito in lista d’attesa a Roma fino a quando la notizia tanto attesa di un donatore, ha permesso l’immediata attivazione delle procedure per trasportare d’urgenza l’uomo dalla Calabria a Roma.

Al Policlinico, il paziente è stato preso in cura dai proff. Domenico Alvaro, Direttore del Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Stefano Ginanni Corradini e Massimo Rossi, Direttore del Centro Trapianti che hanno dato seguito alla fase trapiantologica.

Attualmente le condizioni del paziente sono stabili e sotto stretto monitoraggio medico.

L’eccellente lavoro dell’equipe medica dell’Umberto I e l’elevata competenza multidisciplinare dimostrata da tutti gli operatori coinvolti rappresentano la testimonianza di una scuola d’eccellenza legata ai trapianti all’interno del Policlinico.

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