L'evento
Oggi 7 Dicembre, presso l’Aula di Patologia Generale del Policlinico Umberto I, abbiamo ospitato il Seminario aziendale accreditato ECM sul tema: Rischio e sicurezza delle cure tra ostacoli culturali e scorciatoie organizzative.
L’evento, aperto con i Saluti delle autorità portati dalla Magnifica Rettrice di Sapienza Università di Roma – Antonella Polimeni, dal Preside Facoltà di Farmacia e Medicina di Sapienza – Carlo Della Rocca, si è caratterizzato da docenti di alto profilo scientifico ed ha visto la partecipazione di esperti ed operatori aziendali e provenienti da diverse aziende sanitarie.
I lavori del convegno si sono aperti con il contributo di esperienze e riflessioni sul tema presentate dal Direttore Generale dell’AOU Policlinico Umberto I – Fabrizio d’Alba e dal Direttore Sanitario aziendale – Alberto Deales. Queste riflessioni hanno permesso di sviluppare l’importanza del cambiamento culturale, quale leva fondamentale, nel miglioramento della qualità e della sicurezza delle cure e anche, di sottolineare la necessità di un passo in avanti per superare le problematiche della corretta applicazione dei principi alla base della gestione del rischio sanitario.
Ha aperto il tavolo tematico in programma la Lectio Magistralis del Professor Maurizio Catino, ordinario di Sociologia dell’organizzazione Università di Milano Bicocca, che ha analizzato il processo di fabbricazione del «capro espiatorio organizzativo», un individuo o un gruppo di individui su cui ricadono le colpe anche di altri, e mette in luce i limiti delle soluzioni individuali quando si affrontano problemi organizzativi, sottolineando l’esigenza per il futuro di una diversa «epistemologia civica» che generi conoscenza utile al cambiamento (Trovare il colpevole. La costruzione del capro espiatorio nelle organizzazioni, M. Catino. Il Mulino 2022).
Nelle successive sessioni gli interventi dei relatori partendo dall’analisi da questo fenomeno hanno focalizzato l’attenzione della comunità di operatori, delle strutture pubbliche e private del SSR, su gli ostacoli e sulle strategie che, di conseguenza, le organizzazioni sono costrette ad attuare per far fronte alle richieste, spesso confliggenti, dei diversi attori istituzionali che, a titolo diverso, sono coinvolti in questo ambito.