Giovedì 20 novembre, presentato lo spazio di via Bari 5, destinato ad accogliere il nuovo polo d’eccellenza dedicato ai pazienti oncologici.
Le dichiarazioni:
” Il Centro ne porta avanti l’eredita’ perseguendo i suoi valori: il paziente sempre al centro, l’attenzione alla qualita’ della vita e l’umanizzazione delle cure. Continuiamo cosi’ la missione che guida da piu’ di quarant’anni la nostra associazione: essere un punto di riferimento per coloro che affrontano la malattia e per le loro famiglie”. Situato in stretta prossimita’ con la sede di Ail Roma, con l’Unita’ operativa complessa di Ematologia del Policlinico Umberto I e della Casa Ail “Residenza Vanessa”, il Centro Mandelli potenzia i servizi di terapia e assistenza del quadrilatero romano”, dichiara la presidente AIL Roma, Maria Luisa Rossi Vigano’. “L’alleanza tra l’Ail di Roma e l’Ematologia del Policlinico Umberto I dura da piu’ di 40 anni. Questo nuovo progetto completa la storia di via Benevento permettendo di offrire continuita’ terapeutica ai nostri pazienti – dichiara Maurizio Martelli, Direttore UOC Ematologia, Azienda Policlinico Umberto I – Sapienza. “I trattamenti olistici, affiancati alle terapie oncologiche tradizionali, mirano a migliorare il benessere psicofisico durante e dopo le cure, riducendo gli effetti collaterali e migliorando la qualita’ della vita dei pazienti e dei loro caregiver”. I malati ematologici presentano esigenze complesse di cure di supporto durante tutto il decorso della malattia.
Tra i servizi rientra il supporto psicologico, la consulenza psichiatrica, la riabilitazione motoria e fisioterapia nell’area palestra, oltre che consulenze nutrizionali e ortopediche, mindfulness e tecniche di rilassamento, lo sportello info-point Ail Roma e il servizio navetta. Il Centro unifica servizi oggi frammentati, migliorando concretamente la qualita’ della vita dei pazienti nel lungo percorso di cura e follow up. Un modello innovativo che punta a ridurre le disuguaglianze nell’accesso ai trattamenti di supporto alle cure e crea un ponte efficace tra sanita’ pubblica e terzo settore.
Gia’ nel primo anno di attivita’, il Centro Mandelli prevede un impatto significativo in termini di accesso ai servizi e miglioramento della qualita’ di vita con 600 pazienti ematologici presi in carico, 200 pazienti e caregiver supportati psicologicamente, 30-40 consulenze psichiatriche, 50 percorsi di riabilitazione, 100 pazienti seguiti per nutrizione clinica e 440 tratte navetta.
Il progetto del nuovo Centro Mandelli prevede complessivamente un investimento di circa 1 milione 600 mila euro nel biennio 2025/2026 che comprende l’acquisto dello spazio “Centro Mandelli” incluse spese legali e notarili, costi ristrutturazione, arredi e attrezzature dell’immobile, primo anno di attivita’ tra costi relativi a consulenze professionali, personale dipendente, utenze, assicurazioni e servizi vari.
Il progetto si e’ potuto realizzare grazie alla generosita’ di una grande sostenitrice di Ail Roma, grazie al bando “Grandi progetti” di Ail nazionale e alle raccolte fondi di Ail Roma come le uova di Pasqua, le Stelle di Natale e il 5×1000. A partire dal 2do esercizio, i costi previsti saranno di circa 250 mila euro/anno.
Al via i lavori per accogliere il nuovo polo d’eccellenza dedicato ai pazienti ematologici nello spazio di via Bari 5 Roma. Tra cure olistiche e integrate, l’associazione Ail Roma annuncia il nuovo Centro polifunzionale Mandelli con apertura prevista a settembre 2026. Alla presentazione hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, presidente di Ail Roma, Rossi Viganò, il direttore Uoc Ematologia dell’azienda Policlinico Umberto I, Maurizio Martelli. L’associazione Ail “e’ sempre stata una degli esempi migliori della sinergia tra il mondo del volontario e dell’associazionismo e il servizio sanitario nazionale – ha dichiarato il presidente Rocca -. E il professore Mandelli e’ stata una colonna dell’ematologia a livello nazionale con la sua filosofia, ovvero, prendersi cura del paziente che affronta una sfida a 360 gradi, non solo quindi affrontare la malattia ma accompagnare l’essere umano in una sfida cosi’ difficile”. Un progetto innovativo che nasce per rispondere ai bisogni concreti dei pazienti ematologici, offrendo un percorso gratuito di cure complementari integrate alle terapie. Un nuovo passo avanti verso la cura della persona, nel segno dell’eredita’ e della visione del professor Franco Mandelli, fondatore di Ail Roma nel 1984. Con un approccio olistico e integrato, il Centro Mandelli si prendera’ cura di ogni dimensione della persona con patologia onco-ematologica: corpo, mente, relazioni. Tutti i servizi previsti saranno specializzati, gratuiti e personalizzati, erogati su richiesta del medico ematologo curante.
“Sin dalla diagnosi si rilevano sintomi fisici correlati alla neoplasia come la fatigue, l’inappetenza con perdita di peso, il dolore, la nausea, insieme a sintomi da distress psicologico – ha sottolineato il responsabile Cure Palliative e Domiciliari, Uoc Ematologia del policlinico Umberto I Claudio Cartoni -. Purtroppo, esiste una concreta difficolta’ ad accedere ad alcune terapie di supporto. Il Centro Mandelli fornisce una risposta concreta permettendo di superare la frammentazione settoriale dei servizi al paziente ematologico garantendo la presenza di piu’ servizi in una sede unica”. Il progetto architettonico, a cura degli architetti Paolo Pannocchi, Antonio Luchetta e Luca Traini e’ stato pensato come un ideale abbraccio, prevedendo la realizzazione di un ambiente accessibile e inclusivo, organizzato in uno spazio open-space di oltre 200 metri quadri a piano strada. L’ambiente sara’ suddiviso tra ambulatori specialistici, area palestra ed “emato-wellness”, info-point per l’orientamento servizi, area d’attesa confortevole per contrastare lo stress. Trattamenti sempre piu’ personalizzati ed integrati “migliorano la qualita’ della risposta alle terapie, oltre a garantire un impatto positivo rispetto all’aspettativa e alla qualita’ di vita dei pazienti ematologici – ha aggiunto la dirigente medico ematologia del policlinico Umberto I Maria Teresa Petrucci – nel nuovo Centro sara’ applicato un innovativo approccio di emato-wellness che include la fisioterapia e l’attivita’ fisica, fondamentale nei pazienti ematologici – ed in particolare nei pazienti affetti da mieloma multiplo che nella maggior parte dei casi risentono di una significativa compromissione osteo-muscolare con maggiore interessamento a livello della colonna vertebrale”.
















hhh