Il 18 marzo si celebra la giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19.

Un modo per ricordare e un invito a non abbassare la guardia e a continuare con determinazione la campagna vaccinale.

Per conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone decedute a causa della pandemia da Covid-19 è stata istituita la Giornata nazionale in memoria delle vittime del COVID-19, fissata il 18 marzo di ogni anno.

Il Policlinico Umberto I – a due anni dalla pandemia – è ancora in prima linea nella lotta contro il Covid e continuerà a essere un punto di riferimento importante per l’intera Regione Lazio.
“La memoria delle donne e degli uomini vittime della pandemia è un bene che va coltivato collettivamente con impegno e professionalità – ha commentato Fabrizio d’Alba, direttore generale. Ad oggi è questa la mission del Policlinico Umberto I, dove quotidianamente i nostri professionisti – operatori sanitari e medici – continuano ad impegnarsi contro Covid 19.”
Un modo per rinnovare e conservare la memoria di tutte le persone decedute, ma anche per ricordarci di non abbassare la guardia e di continuare con determinazione la campagna vaccinale.
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