Mercoledì 11 giugno, presso l’Aula ex Biblioteca della Direzione Generale del Policlinico Umberto I, si è svolto un importante corso di formazione ECM avente come tema l’approccio multidisciplinare farmacologico, non farmacologico e procedurale del dolore in pediatria.
Ad aprire il corso i saluti istituzionali del Direttore Generale – dott. Fabrizio d’Alba, della Magnifica Rettrice – prof.ssa Antonella Polimeni, della Direttrice Sanitaria – dott.ssa Maria Augurusa e del Direttore del Dipartimento Emergenza-Accettazione, Aree Critiche e Trauma – prof. Francesco Pugliese.
E a seguire tutti gli altri relatori, professionisti del settore.
Il Direttore Generale ha dichiarato che: “Negli ultimi anni, il Policlinico Umberto I ha avviato un processo di potenziamento dell’Area pediatrica, con l’obiettivo di tornare a essere un punto di riferimento in ambito pediatrico. L’iniziativa non mira a una competizione diretta con altre strutture, ma piuttosto a garantire un’alternativa qualificata per la crescente domanda di cure pediatriche. Il reparto di oncologia e oncoematologia pediatrica – ha proseguito il Direttore Generale – sta crescendo, affrontando casi sempre più complessi che richiedono il coinvolgimento di specialisti di diverse discipline. Fondamentale in questo percorso è l’approccio multidisciplinare, che integra diverse professionalità per ottimizzare le strategie diagnostico-terapeutiche. Il successo del progetto dipende dalla partecipazione attiva della comunità medica, chiamata a contribuire con impegno e dedizione a questo importante cambiamento. Il Policlinico Umberto I si conferma così un centro di eccellenza, aperto all’innovazione e alla crescita, per garantire ai pazienti pediatrici le migliori cure possibili”.
La Magnifica Rettrice, ha rappresentato che: “Il dolore pediatrico, tema centrale del corso, è una questione importante, talora affrontata in modo discontinuo, ma che richiede un impegno costante da parte della comunità medica e delle istituzioni. La strategia dell’AOU Policlinico Umberto I SI è fortemente impegnata nel rilanciare i reparti di Pediatria. Uno degli obiettivi principali è stata la riattivazione dell’UOC di Oncologia e Oncoematologia pediatrica, un traguardo raggiunto grazie alla determinazione del team sanitario. Il futuro della pediatria al Policlinico Umberto I dipende dall’impegno congiunto di docenti, specialisti e personale sanitario, che devono continuare a lavorare per garantire cure all’avanguardia e una crescita costante dell’intera area pediatrica. In questo contesto, anche la collaborazione con l’Ospedale Bambino Gesù rappresenta una sinergia fondamentale per la ricerca e la formazione, pur mantenendo l’autonomia e l’impegno nel rafforzamento delle proprie strutture. Questa giornata di aggiornamento – ha proseguito la prof.ssa Polimeni – sottolinea l’importanza di una visione multidisciplinare e innovativa per il futuro della pediatria, valorizzando l’impegno della comunità medica nel miglioramento delle cure ai più giovani pazienti”.
E’ stato sottolineato anche che, grazie le nuove evidenze scientifiche, oggi sappiamo che già dalla 23ª settimana di gestazione, il sistema nervoso centrale è in grado di rilevare il dolore, e che la sua mancata gestione può avere conseguenze importanti sulla salute a lungo termine.
Il dolore nei bambini non è solo un sintomo da misurare: è un’esperienza complessa che può segnare la crescita, la loro autonomia, la loro fiducia.
Perchè ogni bambino ha diritto a una cura ad essere sottoposto agli interventi meno invasivi e dolorosi.