Menopausa e prevenzione globale: due giornate di confronto internazionale al Policlinico Umberto I

Il I Congresso Internazionale Multidisciplinare ha riunito esperti e giovani ricercatori per ripensare la salute femminile

Il 12 e 13 dicembre 2025 si è svolto presso l’Aula Cataldo Cassano dell’AOU Policlinico Umberto I di Roma il I Congresso Internazionale Multidisciplinare “Menopausa: Prevenzione Globale del Rischio”.

Il Congresso si è aperto con i saluti istituzionali della Magnifica Rettrice della Sapienza, prof.ssa Antonella Polimeni, del Direttore Generale dell’AOU Policlinico Umberto I, dott. Fabrizio d’Alba, e della Direttrice Sanitaria, dott.ssa Maria Augurusa. Tutti hanno rivolto un benvenuto ai partecipanti e hanno sottolineato il valore della prevenzione: la menopausa, hanno ricordato, è un evento naturale e una tappa evolutiva che offre l’opportunità di verificare lo stato di salute, valutare i rischi globali e intraprendere cambiamenti nello stile di vita con benefici che vanno oltre la gestione dei sintomi. È emersa inoltre, dalla letteratura internazionale, la necessità di preparare la donna al cambiamento ormonale già dall’età giovanile, per preservare efficienza fisica e mentale e contrastare l’invecchiamento fisiologico.

Il Congresso, accreditato ECM e guidato dalle responsabili scientifiche Prof.ssa Paola Andreozzi e Prof.ssa Carla Bruschelli insieme ai presidenti Prof.ssa Stefania Basili e Dott. Antonio Attianese, ha favorito un dialogo costruttivo tra internisti, endocrinologi, cardiologi, ginecologi, nutrizionisti, psicologi, medici di famiglia, geriatri ed esperti di IA. La visione integrata proposta ha promosso percorsi assistenziali multidisciplinari basati su evidenze scientifiche, con l’obiettivo di accompagnare la donna nelle diverse fasi della vita e garantire benessere anche nella maturità e nella terza età.

Durante le due giornate, medici e professionisti di diverse discipline hanno approfondito i molteplici aspetti della salute femminile in età menopausale. Le sessioni magistrali e le tavole rotonde hanno affrontato temi cruciali: la prevenzione del rischio cardio-metabolico, respiratorio e osteo-articolare; il ruolo dell’alimentazione, del microbiota e dell’attività fisica; la salute mentale; la gestione dei disturbi odontostomatologici, urologici e intestinali; la diagnosi precoce dei tumori femminili e le nuove prospettive offerte dall’intelligenza artificiale e dalle tecnologie digitali.

Particolare attenzione è stata dedicata alle più recenti acquisizioni su stile di vita, sonno, stress, nutrizione della pelle e microbiota, oltre alle nuove frontiere della prevenzione oncologica e dell’healthy aging. L’iniziativa ha valorizzato inoltre i giovani ricercatori under 35, premiando le migliori presentazioni e sottolineando l’importanza della crescita della nuova comunità scientifica.

Il Congresso ha avuto valenza di formazione per i partecipanti, confermando il valore formativo e la rilevanza di un evento che ha ripensato la menopausa non solo come fase naturale della vita, ma come occasione di prevenzione globale e di promozione della salute femminile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Queste informazioni ti sono state d'aiuto?
Si No
Arrow Up